In occasione del decennale della morte di Guido Capovilla, i Quaderni di «Stilistica e metrica italiana» raccolgono dieci suoi studi metrici, pubblicati tra il 1978 e il 1998. Si tratta di indagini che abbracciano l’intero arco cronologico della nostra letteratura – dal Duecento al Novecento – e analizzano fenomeni letterari di varia natura: forme metriche (la ballata e il madrigale), misure versali (il novenario), prospettive teoriche (la metricologia), casi specifici (Carducci ‘oraziano’; le dichiarazioni epistolari di Giuseppe Giusti sulla propria versificazione; la metrica della poesia dialettale). Gli studi condividono una medesima impostazione, secondo cui l’accertamento oggettivo dei dati, anche minuti, è funzionale a tracciare una linea storiografica di ampio respiro.

Premessa - Introduzione - Bibliografia degli scritti di Guido Capovilla (a cura di J. Galavotti). STUDI METRICI. Note sulla tecnica della ballata trecentesca [1978] - Occasioni arcaicizzanti della forma poetica italiana fra Otto e Novecento - Il ripristino della ballata ‘antica’ da Tommaseo a Saba [1978] - Materiali per la morfologia e la storia del madrigale ‘antico’. Dal ms. Vaticano Rossi 215 al Novecento [1982] - Appunti sul novenario [1989] - Voci per il Lexikon des Mittelalters [1980-1997] - I primi trattati di metrica italiana (1332-1518): problemi testuali e storico-interpretativi [1986] - Metricologia [1986] - Accertamenti sul testo e sulla struttura del Compendio ritimale di Francesco Baratella [1981] - Per un’analisi dell’esperienza metrica del Giusti [1998] - Carducci. Metrica barbara [1998] - La metrica della poesia italiana in dialetto. Alcuni aspetti [1986]. Bibliografia. INDICI. Indice dei manoscritti - Indice dei nomi e delle opere anonime