Col titolo Les Aventures des Bruns si pubblica per la prima volta in edizione
critica un nuovo testo arturiano attribuibile a Rustichello da Pisa. Si tratta di
una compilazione, in antico-francese ma con sporadiche infiltrazioni italianeggianti,
dedicata alle avventure dei cavalieri del casato dei Bruns e composta
da episodi estratti principalmente dalla Suite Guiron, terzo romanzo del
ciclo di Guiron le Courtois. Le Aventures des Bruns si caratterizzano per una ricca
tradizione, che in qualche codice si fonde con quella dell'altra opera cavalleresca
di Rustichello, la cosiddetta Compilazione arturiana. Vari manoscritti ciclici
inseriscono il nostro testo in apertura delle seriazioni macro-testuali, cosicché,
per secoli, i lettori del Guiron le Courtois hanno cominciato la lettura partendo
proprio da questa soglia. L'introduzione delinea i confini di questa
'nuova' "Compilazione guironiana" inquadrandola nel contesto del ciclo di
Guiron e passando poi all'esame codicologico, linguistico e stemmatico dei
manoscritti - in parte copiati in Italia - e all'analisi della struttura, delle fonti
e dello stile dell'opera. È affrontata infine la questione attributiva: sono discusse
le diverse prove convergenti che permettono di restituire a Rustichello le
Aventures des Bruns, facendoci anche intravedere, in uno snodo della tradizione,
le arcate di un più vasto progetto compilativo dedicato ai tre grandi cicli
cavallereschi del Duecento: Lancelot, Tristan, Guiron. Questo volume inaugura
la serie di edizioni attualmente in preparazione a cura del "Gruppo Guiron",
che progetta la restituzione critica dell'intero ciclo.